Una grande stazione quella di Cairns, piena di negozi, bar e ristoranti, ma solo due binari. Sul 2 il treno per Kuranda, lo Scenic Railway, e sull’1 lo “Spirit of Queensland”. Sarà la mia sistemazione per le prossime 24 ore, destinazione Brisbane, 1681 km di percorso verso Sud. Un treno molto comodo e moderno. Carrozza C, il vagone letto, il posto 14 è il mio. Vengo accolto da Anne, una gentile hostess, che mi fornisce tutte le spiegazioni tecniche del mio seat ed il programma lunch, dinner, breakfast. Il treno parte puntualmente alle 9,00 e molto silenziosamente attraversa aree molto verdi, una pianura circondata da colline, il cielo è un pò nuvoloso ma a tratti il sole risplende. Il servizio inizia con un welcome the ed un biscotto. Sul dorso del sedile di fronte al mio c’è un grande monitor con un’ampia scelta di film e di musica. Io mi faccio accompagnare dai Dire Straits e da Cat Stivens. Alle 12,30 viene servito il pranzo. Pollo alla griglia e insalata, un dessert ed un bicchiere di shiraz. Per il primo pomeriggio mi scelgo “To Rome with love” scritto, diretto ed interpretato dal grande Allen. Già visto al cinema con le amiche, francamente questo non è il miglior film del grande Allen ma fa effetto vederlo quì, dall’altra parte del mondo, con Roma come grande scenario, girato metà in italiano e metà in inglese, con Benigni che appena lo vedo mi fa sorridere ad alta voce. Il viaggio prosegue molto dolcemente tra la vegetazione del Queensland e qualche antica stazione. Nel pomerigio, superata Townsville, il paesaggio si fa pù pianeggiante e la vegetazione più rada. Si incontrano molti bovini di razze diverse ma soprattutto canguri. Alcuni, sentendo il rumore del treno che arriva, si fermano ad osservare incuriositi, altri, forse spaventati, si allontanano saltellando. Vedo anche molti uccelli bianchi somiglianti agli aironi ed altri grigio-azzurri molto più grandi. Il viaggio prosegue, la sosta alle stazioni non è mai brevissima per cui è anche
piacevole scendere a far due passi. Alle 18,30 viene servita la cena: filetto di carne con sugo allo shiraz, purè e asparagi, panna cotta come dessert. Arriva il buio e le enormi poltrone si trasformano in comodissimi letti. La notte passa tranquillamente, riesco a dormire senza interruzioni per circa sette ore. La mattina ci si sveglia quando incomincia a far luce e più tardi viene servita la colazione. Io scelgo la “continental” con yougurth, latte e cereali, un dolcetto e del the. Riprende una vegetazione più fitta, il tempo oggi è molto grigio e cade anche qualche goccia di pioggia. Alle 9,40, dopo oltre 24 ore di viaggio, arrivo a Brisbane. Col treno locale raggiungo la Gold Coast, più precisamente Surfers Paradise, una città molto recente con altissimi palazzi e una grande spiaggia sull’Oceano.